giovedì 18 marzo 2010

Il coach


In VolleyLander, capo indiscusso di tutta la tribù è indubbiamente il “coach”. Questa figura non è assolutamente da confondere con il mister, ruolo appartenente a tutt'altro mondo.


Esistono diverse tipologie di allenatore: in base ad ogni caratteristica cambia il modo di approcciarsi delle giocatrici all’allenamento e alle partite, e cambia anche il livello di ascolto.


Allenatore marines: “Giù dalle brande!!!” Ci sono certi allenatori che credono che ripetendo tutte le ingiurie subite durante il servizio all’esercito il loro ego cresca e migliori. Nelle tribù governate da questi esemplari di coach non vige la democrazia, ma la totale dittatura. L’allenatore ha sempre ragione … ricordatelo! Se dunque incomberai mai in un esemplare di questa specie, non osare contraddirlo, né tanto meno mettere in dubbio le sue decisioni o cercare di instaurare con lui un rapporto basato sulla razionalità: finirai solo per scontrarti … e in tal caso … è stato un piacere averti conosciuto!



Mamma-chioccia: soprattutto nelle tribù più giovani di VolleyLander si rischia di incontrare strani esseri dalla tenera consistenza e dalla personalità quasi materna. In questo caso il rapporto instaurato tra allenatore e giocatrici diventa molto forte e si corre persino il pericolo di passare da squadra a famiglia. Seppur possa sembrare positivo tale cambiamento, in queste tribù possono scatenarsi strane dinamiche sociali come l’eccessiva protezione da parte del coach verso le proprie giocatrici o una sbagliata visione del ruolo dell’allenatore da parte di ragazzine che faranno di tutto per aggiudicarsi la sua fiducia, il suo affetto e la sua stima. Classica espressione per distinguere un esemplare di mamma-coach è “Brave le mie bambine!” … o altre frasette smielate.


Riservato: i coach introversi sono davvero buffi, soprattutto nel loro approccio con le volleyLanderiane. Le giocatrici, come ho già detto in un post precedente, una volta che entrano in una palestra si trasformano in esseri buzzurri e per nulla femminili. I loro modi eclettici e le battute sfacciate mettono spesso in crisi l’allenatore riservato che inizia così ad assumere tinte che vanno dal rosso al violaceo.


Motivatore: spesso non ha molte competenze tecniche, ma il suo carisma è in grado di creare una squadra forte e unita. Con lui una volleyLanderiana si sente spronata a dare sempre il massimo e, nonostante riceva raramente note di carattere tecnico, può notare molti miglioramenti, soprattutto in quei fondamentali che, per essere eseguiti, necessitano di una forte componente motivazionale (difesa, muro, attacco). Le tribù più esperte compensano la figura del motivatore affiancandogli quella del tecnico, che segue l’allenamento nell'esecuzione dei fondamentali e negli schemi in campo.


Veneto: gli allenatori veneti sono la peggior razza. Testa dura come il legno, orecchie enormi e sguardo severo. Potete riconoscere esemplari di coach-veneti se sentite gridare “fooorsa!!! Prendi la balaaaaaa” oppure “ma che palegio e questo!”.


Dis-Equilibrato: sono spiacente nel rivelarvi che la scienza non ha mai riscontrato casi di coach normali, equilibrati e senza bizzarre tendenze o perverse manie. Ovviamente non è possibile fornirvi una lista completa ed esaustiva di tutte le stranezze caratterizzanti la razza coach … vi basti sapere che se non sono eccentrici, non sono veri esemplari di allenatori volleyLanderiani.


I coach rappresentano il settimo giocatore in campo: la gestione degli allenamenti, le scelte tecnico-tattiche e le loro decisioni durante la partita possono rivelarsi fondamentali per l’esito degli incontri. Tuttavia molti di loro non sono consapevoli di tutto questo. Se vi capiterà di assistere allo sfogo di un allenatore verso le proprie giocatrici sarà uno spettacolo di tutto rispetto, uno dei folclori più belli che VolleyLander può offrire ai suoi visitatori.


Se sei un allenatore o vorresti diventarlo, ti segnalo il portale degli allenatori di pallavolo dove è possibile trovare e condividere materiale sulla didattica del volley.


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